Via che si apre la stagione, prepara la carena, controlla le vele, manutenzione del motore...
CANTIERE NAVALE GRUPPO FALDIS
L’azienda “Gruppo Faldis S.a.s.”(ex CANTIERI NAVALI TOFFOLO S.p.a) è stata fondata a Venezia nel 1991 da Toffolo Francesco. Collocata nel settore navale e nautico è specializzata in lavori di riparazione e manutenzione di imbarcazioni tipiche della laguna di Venezia, e da diporto
giovedì 22 febbraio 2018
venerdì 23 settembre 2016
La soluzione al moto ondoso!
Venezia è una città unica per il suo rapporto con l'ambiente. Proprio per questa sua caratteristica è fragile e la sua salvaguardia deve essere messa al primo posto.
Una grande minaccia che ogni giorno è potenziale di gravi danni per la città è il moto ondoso, provocato dal passaggio di imbarcazioni con carena mono chiglia spesso coadiuvata da motori con potenze inadeguate.
Oltre a rappresentare un pericolo per l'ambiente, il moto ondoso ha conseguenze drammatiche come il rovesciamento di barchini, episodi che sono ormai all'ordine del giorno.
Oltre a rappresentare un pericolo per l'ambiente, il moto ondoso ha conseguenze drammatiche come il rovesciamento di barchini, episodi che sono ormai all'ordine del giorno.
La soluzione anti moto ondoso a questo punto non può che essere la costruzione di barche con carena catamarano, l'unica strada possibile per la salvaguardia di Venezia.
La Toffolo Officine s.r.l. con il progetto colorboat, mira a ridare nuova vita a Venezia grazie alle sue barche con carena catamarano costruite in PEHD, un materiale totalmente riciclabile, leggero e idoneo all'applicazione navale. colorboat unisce la carena perfetta per Venezia a un materiale economico ed eco sostenibile.
Per ulteriori informazioni su colorboat, seguite la nostra pagina Facebook https://www.facebook.com/yourcolorboat/
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lunedì 9 maggio 2016
Nuova vita alla Giudecca: il progetto BOAT
Antichi saperi e nuovi mestieri
Appartata dai flussi turistici, l’isola della Giudecca a Venezia è costituita da una fondamenta continua che costeggia il Canale della Giudecca e fronteggia le Zattere.
Considerata fino a poco tempo fa un quartiere periferico e povero, negli ultimi anni ha visto alcuni interventi di riqualificazione di edifici industriali, adibiti ad abitazioni, laboratori e atelier. Ci sono alcune gallerie d’arte, un teatro e un orto urbano. Quasi inesistenti le attività serali rivolte agli abitanti.
Gli abitanti della Giudecca sono “chiusi” nelle loro routine quotidiane e c’è scarso dialogo tra la cittadinanza e l’arte contemporanea, presente in città con la Biennale e le Università. Gli studenti, finiti gli studi lasciano la città, mentre la popolazione urbana, concentrata a Mestre e Marghera è restia a raggiungere la Giudecca a causa della lentezza dei trasporti pubblici.
Inserendosi nel contesto territoriale appena descritto, il progetto BOAT si rivolge a famiglie, bambini, anziani, studenti ed artisti che vivono sull’isola, cosí come agli abitanti di Venezia, Mestre e Marghera per rispondere a un bisogno primario di tutti, ovvero uno spazio collettivo auto-organizzato, intergenerazionale dove poter sperimentare pratiche di vita attiva e di produzione culturale.
Il progetto si propone più in generale di creare le condizioni per far ri-emergere e sviluppare desideri latenti, aspirazioni naufragate, competenze e sensibilità assopite del corpo sociale, col fine di suscitare, attraverso processi partecipativi, una progressiva autoproduzione nell’ambito della vita culturale e sociale.
Per innescare questi processi il progetto prevede l’allestimento di uno spazio polifunzionale, aperto a tutti, recuperando la mensa del cantiere.
Oltre all’autoproduzione materiale che spazia dall’ambito tecnologico, a quello artigianale ed artistico, si unisce un lavoro di scambio, collaborazione e formazione intellettuale.
Verranno organizzati dei laboratori creativi e altre attività eterogenee che coinvolgano tutto il quartiere, i bambini, gli anziani, gli studenti. A queste attività saranno affiancate residenze d’artista, collaborazioni con professionisti e l’attivazione di uno spazio espositivo per i giovani artisti.
Intenzione del progetto è anche sviluppare una rete di solidarietà tra varie realtà che operano sul territorio, dai piccoli produttori locali alle realtà associative vicine.
Il progetto inoltre sta avviando un’intesa con il Cantiere Faldis e altre aziende con sede sull’isola per il recupero di materiali di scarto, per la condivisione di strumenti, competenze e servizi, e la reciproca promozione delle proprie attività.
Tutto ciò tenendo al centro dell’impegno la cura verso l’ambiente in cui viviamo, della salute fisica e psicologica del singolo, così come della comunità.
Caratteri distintivi del progetto BOAT sono:
In conclusione il progetto BOAT potrà creare opportunità di lavoro e sviluppo del territorio con un conseguente miglioramento della qualità della vita della comunità.
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New life to Giudecca: the BOAT project
Ancient knowledge and new skills
The island of Giudecca in Venice, secluded from flows of tourisms, it consists of a “fondamenta” that continues along the Giudecca Canal and faces the Zattere.
It is considered until recently a poor suburb, in the last few years it has seen some redevelopment of industrial buildings, assigned as residences, laboratories and workshops. There are several art galleries, a theater and an urban vegetable garden. The evening activities for the residents are almost nonexistent.
The inhabitants of Giudecca are "closed" in their daily routines and there is lack of dialogue between the citizens and contemporary art, that it is presents in cities with the Biennale and the Universities. The students finished their studies leave the city, while the urban population, concentrated in Mestre and Marghera is reluctant to reach the island of Giudecca because of the slowness of public transport.
Interfering with the local context just described, the BOAT project will appeal to families, children, seniors, students and artists who live on the island, as well as to the inhabitants of Venice, Mestre and Marghera to answer a basic need of all, that is an intergenerational, self-organized, collective area, where they can experiment practices of active life and cultural production.
The project aims more generally to create the conditions to do re-emerge and develop latent desires, aspirations wrecked, skills and sensitivity dormant of the society, with the aim of arousing a progressive self-production as part of the cultural life and social through participatory processes.
To activate these processes, the project involves the construction of a multipurpose space, recovering the canteen of our shipyard that It will be open to all.
In addition to self-material production that it ranges from the technological to that handcraft and artistic field, joins an exchange work, collaboration and intellectual formation.
It will be organized creative workshops and other different activities that will involve all the neighborhood, children, seniors, students. To these activities will be supported artist residencies, collaborations with professionals, and the activation of an exhibition area for young artists.
Intention of the project is also to develop a network of solidarity between the various organizations working in the area, from small local producers to nearby associations
Moreover the project is launching an understanding with the Faldis Shipyard and other companies located on the island, for the recovery of waste materials. For sharing tools, skills and services, and the mutual promotion of own activities.
So there is a commitment to care for the environment, for the physical and psychological health of the individual, as well as the community.
The distinctive characteristics of BOAT project, are:
In conclusion, the BOAT project will create employment opportunities and development of the area resulting in an improved quality of life of the community.
(Traduzione a cura di Laura Pavanello)
Appartata dai flussi turistici, l’isola della Giudecca a Venezia è costituita da una fondamenta continua che costeggia il Canale della Giudecca e fronteggia le Zattere.
Considerata fino a poco tempo fa un quartiere periferico e povero, negli ultimi anni ha visto alcuni interventi di riqualificazione di edifici industriali, adibiti ad abitazioni, laboratori e atelier. Ci sono alcune gallerie d’arte, un teatro e un orto urbano. Quasi inesistenti le attività serali rivolte agli abitanti.
Gli abitanti della Giudecca sono “chiusi” nelle loro routine quotidiane e c’è scarso dialogo tra la cittadinanza e l’arte contemporanea, presente in città con la Biennale e le Università. Gli studenti, finiti gli studi lasciano la città, mentre la popolazione urbana, concentrata a Mestre e Marghera è restia a raggiungere la Giudecca a causa della lentezza dei trasporti pubblici.
Inserendosi nel contesto territoriale appena descritto, il progetto BOAT si rivolge a famiglie, bambini, anziani, studenti ed artisti che vivono sull’isola, cosí come agli abitanti di Venezia, Mestre e Marghera per rispondere a un bisogno primario di tutti, ovvero uno spazio collettivo auto-organizzato, intergenerazionale dove poter sperimentare pratiche di vita attiva e di produzione culturale.
Il progetto si propone più in generale di creare le condizioni per far ri-emergere e sviluppare desideri latenti, aspirazioni naufragate, competenze e sensibilità assopite del corpo sociale, col fine di suscitare, attraverso processi partecipativi, una progressiva autoproduzione nell’ambito della vita culturale e sociale.
Per innescare questi processi il progetto prevede l’allestimento di uno spazio polifunzionale, aperto a tutti, recuperando la mensa del cantiere.
Oltre all’autoproduzione materiale che spazia dall’ambito tecnologico, a quello artigianale ed artistico, si unisce un lavoro di scambio, collaborazione e formazione intellettuale.
Verranno organizzati dei laboratori creativi e altre attività eterogenee che coinvolgano tutto il quartiere, i bambini, gli anziani, gli studenti. A queste attività saranno affiancate residenze d’artista, collaborazioni con professionisti e l’attivazione di uno spazio espositivo per i giovani artisti.
Intenzione del progetto è anche sviluppare una rete di solidarietà tra varie realtà che operano sul territorio, dai piccoli produttori locali alle realtà associative vicine.
Il progetto inoltre sta avviando un’intesa con il Cantiere Faldis e altre aziende con sede sull’isola per il recupero di materiali di scarto, per la condivisione di strumenti, competenze e servizi, e la reciproca promozione delle proprie attività.
Tutto ciò tenendo al centro dell’impegno la cura verso l’ambiente in cui viviamo, della salute fisica e psicologica del singolo, così come della comunità.
Caratteri distintivi del progetto BOAT sono:
- La volontà di incentivare lo scambio tra antichi saperi (maestranze / addetti cantiere navale) e nuovi mestieri (artisti / giovani creativi) allo scopo di coinvolgere l’artista e il fruitore nell’elaborazione e nella realizzazione pratica della ricerca culturale;
- Sperimentazione di azioni culturali a carattere partecipativo mirate all’apertura del cantiere alla comunità locale;
- Attivazione di progetti artistici per perseguire la costruzione di una dimensione comunitaria nel contesto urbano;
- Progettazione e allestimenti di dispositivi artistici site specific;
- Promozione e diffusione di approfondimenti teorici, anche in rapporto ai saperi tradizionali, sui pensieri della Hacker Ethic e della DIY Ethic.
In conclusione il progetto BOAT potrà creare opportunità di lavoro e sviluppo del territorio con un conseguente miglioramento della qualità della vita della comunità.
A.
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New life to Giudecca: the BOAT project
Ancient knowledge and new skills
The island of Giudecca in Venice, secluded from flows of tourisms, it consists of a “fondamenta” that continues along the Giudecca Canal and faces the Zattere.
It is considered until recently a poor suburb, in the last few years it has seen some redevelopment of industrial buildings, assigned as residences, laboratories and workshops. There are several art galleries, a theater and an urban vegetable garden. The evening activities for the residents are almost nonexistent.
The inhabitants of Giudecca are "closed" in their daily routines and there is lack of dialogue between the citizens and contemporary art, that it is presents in cities with the Biennale and the Universities. The students finished their studies leave the city, while the urban population, concentrated in Mestre and Marghera is reluctant to reach the island of Giudecca because of the slowness of public transport.
Interfering with the local context just described, the BOAT project will appeal to families, children, seniors, students and artists who live on the island, as well as to the inhabitants of Venice, Mestre and Marghera to answer a basic need of all, that is an intergenerational, self-organized, collective area, where they can experiment practices of active life and cultural production.
The project aims more generally to create the conditions to do re-emerge and develop latent desires, aspirations wrecked, skills and sensitivity dormant of the society, with the aim of arousing a progressive self-production as part of the cultural life and social through participatory processes.
To activate these processes, the project involves the construction of a multipurpose space, recovering the canteen of our shipyard that It will be open to all.
In addition to self-material production that it ranges from the technological to that handcraft and artistic field, joins an exchange work, collaboration and intellectual formation.
It will be organized creative workshops and other different activities that will involve all the neighborhood, children, seniors, students. To these activities will be supported artist residencies, collaborations with professionals, and the activation of an exhibition area for young artists.
Intention of the project is also to develop a network of solidarity between the various organizations working in the area, from small local producers to nearby associations
Moreover the project is launching an understanding with the Faldis Shipyard and other companies located on the island, for the recovery of waste materials. For sharing tools, skills and services, and the mutual promotion of own activities.
So there is a commitment to care for the environment, for the physical and psychological health of the individual, as well as the community.
The distinctive characteristics of BOAT project, are:
- A willingness to promote the exchange between ancient knowledge (workers / employees of the shipyard) and new professions (artists / creative young people) in order to involve the artist and the viewer in the development and practical implementation of cultural research;
- Experimentation of cultural actions to character participatory to targeted opening of the shipyard to the local community;
- Activation of arts projects to pursue the construction of a community dimension in the urban context;
- Designing and installations of artistic devices, site specific
- Promotion and dissemination of theoretical insights, also in relation to traditional knowledge, on the thoughts of the Hacker Ethic and Ethic DIY.
In conclusion, the BOAT project will create employment opportunities and development of the area resulting in an improved quality of life of the community.
(Traduzione a cura di Laura Pavanello)
sabato 2 aprile 2016
Sconto per i veneziani!
Per tutto il mese di Aprile il cantiere offre uno sconto del 15% sulle lavorazioni per chi risiede nel Comune di Venezia. L'offerta comprende alaggio, antivegetativa e varo.
Contattateci per richiedere un preventivo!
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giovedì 31 marzo 2016
Il Cantiere Faldis su Facebook
Venite a scoprire il Cantiere Navale Gruppo Faldis anche su Facebook.
I social ci permettono di essere interattivi e condividere più contenuti diversi con il pubblico e con i nostri clienti.
Se volete essere aggiornati su tutto ciò che riguarda la nostra attività, mettete un "mi piace" alla nostra pagina facebook.
Ecco il link:
https://www.facebook.com/cantierenavalefaldis/
Stay tuned!
Come and see Cantiere Navale Gruppo Faldis also in Facebook.
The social networks enable us to be interactive and to share different contents with people and with our customers.
If you want to be up-to-date on everything about our busyness click and like our facebook page.
Here's the link:
https://www.facebook.com/cantierenavalefaldis/
Stay tuned!
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Stay tuned!
lunedì 23 novembre 2015
Indipendenza energetica
Nei prossimi anni sentiremo parlare sempre di più di dipendenza energetica da paesi instabili ma ricchi di petrolio; staccare il cordone ombelicale da questi paesi significa puntare sulle energie rinnovabili e metodi di stoccaggio energetico come ad esempio idrogeno.
In the next years we will hear talk more and more about energetic dependence on unstable countries but full of crude oil; to cut umbilical cord from these countries means work for renewable energy and method of energy storage such as hydrogen.
In the next years we will hear talk more and more about energetic dependence on unstable countries but full of crude oil; to cut umbilical cord from these countries means work for renewable energy and method of energy storage such as hydrogen.
lunedì 16 novembre 2015
Marine & darsene a costo zero
Ecco come ricavare energia dai fenomeni naturali, queste sono opere marittime pensate per ripagare l'investimento fatto. Pisa sperimenta l'energia del mare - Il Sole 24 ore
Here how to obtain energy from natural events, these are maritime works created to reward the accomplished investment.
Here how to obtain energy from natural events, these are maritime works created to reward the accomplished investment.
giovedì 12 novembre 2015
Manutenzioni Navali Venezia
Presenti da anni sul territorio veneziano sappiamo come garantire alle imbarcazioni altro futuro. Grazie all'esperienza accumulata siamo oggi un'azienda leader nel campo del refitting e delle manutenzioni navali. Garantiamo ai nostri clienti il più elevato standard di servizio nella riqualificazione delle unità navali.
Activities inside our company:
- Officina meccanica navale attrezzata
- Carpenteria pesante e leggera
- Arredamento di interni e servizio falegnameria
- Manutenzione dei motori
- Idrosabbiatura dello scafo
- Pulizia serbatoi
- Verniciatura con ciclo marino dedicato
- Manutenzione pompe, motori elettrici, idraulici
- Impianti di condizionamento e frigoriferi, coibentazione
- Impianti elettrici e di illuminazione
Today, thanks to the gain experience, we are a leading Italian company in the field of refitting and naval maintenances. We are present in Venice for years and we know how to guarantee another future to boats.
We offer to our customers the most high-level standard of service in navy units requalification.
Activities inside our company:
1. Equiped naval mechanic’s workshop
2. Heavy and lightweight carpentry
3. Interior design and woodworking service
4. Maintenance of engine
5. Water sandblasting of hull
6. Cleanliness of reservoir
7. Painting with cycle sea
8. Upkeep of pump, electrical and hydraulic engine
9. Conditioning and refrigerating systems, insulation
10. Electrical and lighting systems
(Traduzione a cura di Laura Pavanello)
mercoledì 11 novembre 2015
Riparazione eliche
La meccanica è fondamentale per l' apparato di propulsione, la riparazione dell' elica ad esempio richiede esperienza e precisione.
The mechanics is fundamental for the equipment of propulsion, the repairing of propeller, for instance, requires experience and precision.
The mechanics is fundamental for the equipment of propulsion, the repairing of propeller, for instance, requires experience and precision.
lunedì 9 novembre 2015
martedì 3 novembre 2015
Trasporti fluviali
L' idrovia sta incrementando l' attività di trasporto fluviale di merci, i mezzi fluviali hanno delle caratteristiche particolari per il servizio che devono fare, ad esempio: devono essere bassi per passare sotto i ponti, devono essere attrezzati per spingere o trainare le chiatte, devono avere potenza sufficiente per risalire contro corrente, inoltre devono avere molta manovrabilità. Venezia come snodo fluviale è un punto strategico.
The waterway is increasing the activity of goods' river transport. Boats have specific characteristics for the service that they have to do, for example: they must be short to pass under the bridges, they must be equip to push or pull the barges, they must have adequate power to go back up against the tide. Moreover, they must have much manoeuvrability. Venice has a strategic position as river junction.
The waterway is increasing the activity of goods' river transport. Boats have specific characteristics for the service that they have to do, for example: they must be short to pass under the bridges, they must be equip to push or pull the barges, they must have adequate power to go back up against the tide. Moreover, they must have much manoeuvrability. Venice has a strategic position as river junction.
(Traduzione a cura di Laura Pavanello)
giovedì 22 ottobre 2015
Bike Ferry
Ora che la pista ciclabile lungo il Ponte della Libertà è pronta si tratta di sviluppare un sistema di ferry dedicato per trasportare le bici fino al Lido. Questa la nostra proposta di bike ferry.
Today that the ciclying line along the Ponte della Libertà is ready, it's time to develop a system of ferry dedicated to carry bicycles up to Lido. This is our proposal of bike ferry.
Today that the ciclying line along the Ponte della Libertà is ready, it's time to develop a system of ferry dedicated to carry bicycles up to Lido. This is our proposal of bike ferry.
martedì 20 ottobre 2015
Manovrabilità eccezionale
Proponiamo di aumentare la manovrabilità dei mezzi che navigano in canal grande, un'elica di prua semplifica la conduzione dell'imbarcazione aumentando la manovrabilità nelle zone del canal grande dove il traffico acqueo è più intenso.
We propose to increase the manoeuvrability of means of transport which navigate on Canal Grande, a bow thruster facilitates the control of boat increasing the manueuvrability in those areas of Canal Grande where the aqueous traffic is more intense.
We propose to increase the manoeuvrability of means of transport which navigate on Canal Grande, a bow thruster facilitates the control of boat increasing the manueuvrability in those areas of Canal Grande where the aqueous traffic is more intense.
lunedì 19 ottobre 2015
Manutenzione navale
Operazioni per il buon mantenimento dei mezzi da lavoro:
✓Lavaggio con acqua dolce
✓Idrosabbiatura lamiere
✓Verniciatura con ciclo dedicato
✓Posizionamento zinchi
✓Tagliando motore
✓Controllo funzionamento impianti
L' offerta migliore per la tua barca!!
✓Lavaggio con acqua dolce
✓Idrosabbiatura lamiere
✓Verniciatura con ciclo dedicato
✓Posizionamento zinchi
✓Tagliando motore
✓Controllo funzionamento impianti
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Operations about the good maintenance of working machines:
✓Washing with fresh water
✓Water sandblasting of metal sheets
✓Painting with dedicated cycle
✓Positioning of sacrifical anodes
✓Engine servicing
✓Checking the operation of machinery
The best offer for your boat!
(Traduzione a cura di Laura Pavanello)
(Traduzione a cura di Laura Pavanello)
Barche elettriche in laguna
venerdì 9 ottobre 2015
Raiuno a Venezia
Le barche ecosostenibili stanno interessando sempre di più aree sensibili come Venezia, Raiuno ha fatto un servizio dedicato alla propulsione elettrica in laguna, Sabato 24 ottobre alle ore 11 il servizio sarà in onda.
giovedì 8 ottobre 2015
La terza rivoluzione industriale
Le basi della prima rivoluzione industriale hanno visto come fonte energetica il carbone e come infrastruttura la ferrovia attraverso il motore a vapore; la seconda rivoluzione industriale, basata sul petrolio ha visto la nascita del motore a scoppio accompagnato dall' automobile e quindi strade e autostrade. In questi casi le ricchezze dei paesi con carbone e petrolio hanno avuto un boom economico maggiore. Adesso che le tecnologie permettono di ricavare energia da fonti rinnovabile, equamente distribuita nel mondo, ovvero dove c' è più sole c' è meno vento o viceversa (comunque maree, geotermia, biomasse ecc), si tratta di sviluppare il motore elettrico, le batterie e l' idrogeno come accumulatore energetico.
(Traduzione a cura di Laura Pavanello)
The bases of the first industrial revolution have seen the carbon as power source and the railway as infrastructure through the steam engine ; the second industrial revolution, found on oil have seen the birth of the internal combustion engine follow through the car ,therefore, roads and toll roads. In these cases, the wealth of countries with carbon and oil had a greater economic boom. Now, technologies enable to obtain energy from renewable sources, fairly provided in the world, in other words where there is more sun there is less wind or vice versa (anyway tides, geothermal science, biomasses etc.), it comes to develop the electric engine, the batteries and the hydrogen as energy storage.
(Traduzione a cura di Laura Pavanello)
mercoledì 7 ottobre 2015
Trasporto disabili in laguna
Finalmente anche Venezia diventa accessibile ai disabili, ecco il trimarano di Laguna Boat che col suo ponte ampio e spazioso carica fino a dieci persone in carrozzella.
http://www.laguna.ve.it/barca.htm
http://www.laguna.ve.it/barca.htm
martedì 6 ottobre 2015
Stazioni di rifornimento autonome
Ricaricare le barche a propulsione elettrica non è mai stato così semplice, pensiamo a delle isole autonome con i pannelli fotovoltaici e accumulatori, dislocate in punti strategici per coprire l' intera laguna, garantiscono la ricarica delle batterie di bordo attraverso una colonnina di ricarica.
martedì 8 settembre 2015
Catamarano a propulsione elettrica
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